L'oncologia oculare è il campo specialistico dell'oftalmologia dedicato alla diagnosi e al trattamento dei tumori che colpiscono l'occhio. Comprende altri due anni di formazione specialistica oltre all'oftalmologia generale.
Questa disciplina, sviluppandosi a livello globale come sottoramo dell'oftalmologia, richiede una stretta collaborazione tra diverse discipline mediche come radioterapia oncologica, patologia, radiologia, oncologia medica e genetica. L’oncologia oculare rappresenta una profonda integrazione dell’oftalmologia con la medicina sistemica.
Le ultime tecnologie conformi agli standard globali vengono utilizzate nel trattamento dei tumori intraoculari e delle malattie orbitali. Le procedure eseguite da équipe mediche qualificate, guidate da oftalmologi e utilizzando attrezzature tecnologiche avanzate, offrono comodità sia ai pazienti che ai medici.
Sebbene l’esatta eziologia dei tumori intraoculari rimanga poco chiara, vari fattori come la predisposizione genetica, l’esposizione prolungata ai raggi UV, l’invecchiamento e altre condizioni oculari possono contribuire al loro sviluppo.
I tumori oculari possono verificarsi in diversi tipi e posizioni all'interno dell'occhio, con le dimensioni del tumore che dipendono dalla sua origine. I sintomi più comuni includono arrossamento degli occhi, gonfiore, cambiamenti nei movimenti oculari e disturbi visivi. Si consiglia di consultare un oculista se è accompagnato da cambiamenti nel colore degli occhi, forti mal di testa o dolore agli occhi.
Gli approcci terapeutici per i tumori oculari variano in base a fattori quali il tipo di tumore, le dimensioni, l’entità della diffusione e la salute generale del paziente. Il piano di trattamento è determinato in collaborazione da oftalmologi e oncologi.
Le modalità di trattamento comprendono la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia, la terapia focale e la terapia ormonale. Dopo il trattamento sono essenziali un follow-up regolare e un monitoraggio agli intervalli consigliati dal medico.
I tumori palpebrali, tipicamente di natura benigna, richiedono la valutazione e il trattamento da parte di un oftalmologo in presenza di lesioni che non guariscono. L’escissione chirurgica è la modalità di trattamento principale per i tumori della palpebra.